Cucine con penisola
Le cucine con penisola sono ideali per gli ambienti open space dove la penisola diventa elemento essenziale nell’organizzazione degli spazi. Tuttavia, utilizzando i dovuti accorgimenti, è possibile adattare le cucine con penisola anche ad ambienti piccoli: basta prendere le misure giuste e realizzare un progetto che renda l’idea di un ambiente più spazioso, migliorando l’aspetto funzionale della cucina.
Cos’è la penisola da cucina?
La penisola da cucina è una specie di tavolo posizionato lateralmente con un’estremità accostata al muro. Questo tipo di composizione può essere utilizzata anche in appartamenti di dimensioni ridotte dove cucina e soggiorno sono combinati, nei monolocali e negli alloggi studio.
Generalmente la composizione di una cucina con penisola è angolare ma, ultimamente è possibile trovare soluzioni con penisole posizionate come tavoli da pranzo.
L’installazione di un piano cottura o di un lavandino sulla penisola la trasformerà in una utilissima zona di lavoro per cucinare in tutta comodità.
Perché scegliere una cucina con penisola
Una cucina con penisola occupa sicuramente meno spazio di una cucina tradizionale con penisola.
Per questo motivo sono previste diverse soluzioni per il suo utilizzo:
- se si deve progettare una cucina non troppo grande in un monolocale;
- se si vuol combinare la cucina con la stanza attigua; in questo modo è possibile creare un ampio piano di lavoro separato dalla zona pranzo;
- se si intende rendere più funzionale una cucina molto grande;
- se si nutre una passione per la cucina e si ha bisogno di un piano di lavoro di grandi dimensioni;
- se non si desidera un tavolo da pranzo; frequentemente la cucina con penisola comprende un bancone bar.
Tipologie di cucina con penisola
Per cercare di soddisfare le diverse richieste della clientela, sono state realizzate diversi tipologie di cucina con penisola ossia:
– la cucina con superficie di lavoro: in questo caso la penisola viene usata come piano di lavoro per la preparazione dei cibi ma anche come spazio contenitivo per la presenza di cassetti, ante e cestoni;
– la cucina a penisola con lavandino e piano cottura: la penisola diventa l’area più usata poiché dotata dei due elementi fondamentali in cucina;
– la cucina con penisola utilizzata come tavolo: il tavolo integrato nel piano d’appoggio prolunga l’arredamento della cucina;
– la cucina a penisola con superficie di lavoro e tavolo: questa soluzione richiede ampi spazi, garantendo un’ottima funzionalità poiché la zona di preparazione è attigua al tavolo, che frequentemente è un prolungamento del piano di lavoro.
Vantaggi della cucina con penisola
Il primo vantaggio è sicuramente determinato dall’aspetto ergonomico in quanto la piccola distanza tra piano di lavoro, angolo cottura, lavandino e frigorifero permette di cucinare molto comodamente e senza inutili perdite di tempo;
- la penisola è un’ottima soluzione per separare due ambienti combinati poiché offre l’opportunità di recintare la zona di lavoro senza farla apparire come una separazione voluta;
- inoltre, la penisola può fungere da piano di lavoro aggiuntivo per appoggiare stuzzichini, insalate, dolci quando si hanno ospiti, oppure come tavolo in cui poter pranzare.
Gli svantaggi di una cucina con penisola
Dopo aver descritto i vantaggi di questa cucina, è opportuno parlare anche dei suoi svantaggi che sono:
– In un abitazione condominiale è più difficile fare i collegamenti per collocare lavandino e piano cottura sulla penisola per cui sarà necessaria la riqualificazione delle comunicazioni;
– Alcune di queste modifiche saranno vietate, pertanto si dovrà rinunciare, ad esempio, all’installazione del piano cottura sulla penisola
In conclusione, la cucina usata con penisola è sicuramente degna di attenzione ma è preferibile usarla come area di lavoro invece che come zona pranzo oppure posizionare un tavolo da pranzo come elemento aggiuntivo.
11-03-2021
