Acquistare degli arredi è diventato difficile, sia perché ci sono tantissimi modelli e tipologie diverse, ma anche perché si vuole fare una scelta esatta. Esatta perché i mobili che si comprano devono accompagnare la vita domestica per tanti anni, quindi è importante non sbagliare.
Le cucine rappresentano una vera sfida. Da dove iniziare? Dallo stile, qual è quello adatto a noi, moderno o classico? Quest’anno 2020 e per il 2021, si sta pensando ad ambienti che siano sempre più “vivibili”, in che senso?
Il lockdown ha mostrato una nuova realtà della vita quotidiana, vale a dire ottimizzare gli ambienti per renderli:
Ecco come mai le stesse case costruttrici di arredi hanno deciso di unire le cucine classiche alle cucine moderne, creando un mix di stile pratico e stupendo.
Dire classico si pensa a arredi in legno che siano comunque “vecchi” o con uno stile del passato. In realtà quello sarebbe lo stile “rustico”, quindi ci sono delle caratteristiche che mostrano esattamente quali sia la “modalità” di classico.
Per garantire una cucina classica ci sono degli arredi in legni naturali, laccati o opachi. I modiglioni, cioè le mensole, sono comunque evidenti e di grandi dimensioni. Utili per poggiare le stoviglie e vasi decorativi. Le lesene, cioè le piastre che ci sono alle pareti, hanno uno scopo decorativo oppure anche per essere usate come para schizzi.
Le migliori sul mercato sono i modelli della Stosa, che hanno anche intagli diversi sulle superfici. Inoltre le cappe di aspirazione devono essere vistose, in modo da diventare un centro principale della bellezza dello stile classico.
Per avere una buona tonalità e cromature degli arredi, si consiglia di preferire il marchio Berloni oppure della Aran.
Un acquisto realmente “utile” per risparmiare? Allora pensate a comprare cucina usata di questi marchi, potendo avere una riduzione di oltre il 40% del prezzo originale.
La colorazione da usare per questo tipo di arredo è quello di preferire la sfumatura naturale del legno, meglio se una nuance che sia color ciliegio oppure, al massimo, preferire il colore della corteccia della quercia.
Per le cucine che sono in stile moderno si parla di un design minimalista, cioè essenziale, dove le superfici sono lisce e senza alcun intaglio. Infatti sono quelle facili da pulire, da mantenere igienizzata e pratica. Il loro utilizzo è realmente perfetto per utenti e famiglie che hanno poco tempo da dedicare alla cura della propria casa.
Le linee sono essenziali, dure e dove si usano degli arredi high tec, ma comunque è possibile renderlo molto accogliente usando degli arredi in legno, ma con diverse cromature e colorazioni.
I marchi che si consigliano sono le Cucine Nobilia, Dada e Scavolini, perché hanno creato un loro modo di “vivere” la cucina moderna. Indubbiamente i prezzi da “nuovo” sono piuttosto alti, quindi ecco che è importante dare un’occhiata nel mercato dell’usato.
Infatti se si ha intenzione di comprare cucina usata di questi modelli si ha la sicurezza di un ottimo rapporto qualità prezzo. Ci sono anche dei rivenditori specializzati nella vendita di questo arredo e di cucina completa usata, ma dove si hanno dei componenti come nuovi. Tuttavia, gli utenti, riescono ad avere una diminuzione dei costi, rispetto a quelli originali, di oltre il 40%. Facendo due conti se una cucina nuova costa intorno alle 10.000 euro, comprandola usata si ha la possibilità di spenderne 6.000 euro.
Un consiglio per avere una cucina di tendenza? Per lo stile moderno meglio scegliere una colorazione cromatica che sia nero oppure grigio scuro alternando con dei pianti o degli elettrodomestici che sono bianchi o anche color ocra.
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25-04-2025